Il naso è la via principale di entrata dell’aria nelle vie respiratorie. Svolge un’importante funzione perché riscalda e purifica l’aria che inspiriamo, depurandola da tutte le particelle nocive (inquinanti, allergeni, virus e batteri) e rendendola quindi idonea a proseguire il suo viaggio verso i polmoni.
In caso di raffreddore, la mucosa del naso si infiamma provocando una ipersecrezione di muco e ostruzione nasale.
Il muco prodotto in eccesso tende quindi a ristagnare e ad accumularsi favorendo la crescita di batteri al proprio interno.
Nei bambini piccoli una pulizia frequente e accurata aiuta a prevenire l’ostruzione tipica del raffreddore e a sconfiggere quest’ultimo una volta sopravvenuto.
Come eseguire correttamente la pulizia nasale
La pulizia nasale è composta di due fasi:
1. il lavaggio del naso con soluzione fisiologica, sufficiente a spostare meccanicamente il muco dall’intera cavità nasale.
E’ possibile utilizzare le fialette monouso presenti in commercio o prelevare 5-10 ml di liquido da un contenitore più grande, utilizzando poi una siringa, senza ago, per iniettare il prodotto nella narice dei bambini.
Questa operazione va eseguita nel modo seguente:
Si introduce delicatamente la punta del flaconcino o la siringa senza ago nella narice e si spruzza il liquido delicatamente, ma con fermezza: lo si vedrà uscire dalla narice opposta.
2. la rimozione del muco: per i bambini più piccoli (da 0 a 24 mesi circa) si può utilizzare un aspiratore nasale mentre i bambini più grandi potranno espellerlo soffiandosi il naso.
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