Con il termine di sindrome da reflusso extraesofageo si identificano un gruppo di sintomi atipici (EERD) non presenti nella comune malattia gastroesofagea da reflusso. Questi sono rappresentati da tosse, asma, laringite, disfagia, reclage e perfino da sinusite e otite media acuta.
I meccanismi patogenetici del EERD sarebbero legati a due possibili fattori: microaspirazione di contenuto gastrico o scatenamento di riflessi vagali da irritazione esofagea.
I pazienti affetti da EERD possono non lamentare i classici sintomi gastroesofagei, molti studi riportano solo una lieve esofagite nel 10-30% dei soggetti con EERD. La pH-metria del 24 ore non sembra avere in questi casi una sensibilità come per la classica malattia da RGE.
La diagnosi spesso viene posta in relazione al miglioramento e scomparsa dei sintomi dopo un ciclo terapeutico con farmaci anti acido gastrico (anti H2 e PPIs).