I noduli delle corde vocali si presentano come ispessimenti della superficie delle corde vocali. Sono in genere bilaterali e simmetrici, e si localizzano sotto il margine libero delle corde vocali, all’unione tra il 1/3 anteriore ed il 1/3 medio.
Sono frequenti in chi utilizza la voce in modo assiduo (surmenage vocale) oppure in coloro che utilizzano la voce in modo non corretto (malmenage vocale). Alcune categorie professionali sono particolarmente esposte alla formazione dei noduli delle corde vocali (insegnanti, commercianti, cantanti, speaker e impiegati dei call-center) a causa di un notevole uso della voce, spesso eccessivo ed inappropriato.
Si tratta di una patologia che, nell’età adulta, colpisce quasi esclusivamente il sesso femminile. Tra i bambini, risultano generalmente più colpiti i maschi intorno ai 7 – 8 anni di età.
I sintomi sono caratterizzati da una voce rauca, soffiata e da un facile affaticamento della voce.
Va precisato che i noduli sono fondamentalmente benigni e non possono andare incontro a degenerazione maligna ma solo creare difficoltà e variazioni della voce.
Per una corretta diagnosi di noduli delle corde vocali è opportuno praticare una visita specialistica otorinolaringoiatrica con visione diretta delle corde vocali mediante esame endoscopico con ottica rigida da 70° o flessibile (rinofibrolaringoscopia), una valutazione logopedica ed una eventuale strobolaringoscopia per lo studio morfo-funzionale delle corde vocali.
Il trattamento logopedico rappresenta la principale terapia nelle forme iniziali (disfunzionali). Esso si basa sull’impostazione di un corretto accordo pneumo-fono-articolatorio e sulla riduzione delle tensioni muscolari a livello del collo e del cingolo costo-diaframmatico.
Nelle forme organiche inveterate, con noduli ispessiti e fibrotici, la terapia logopedica spesso non è da sola efficace nel risolvere la disfonia. In questi casi è da considerare una soluzione chirurgica (fonochirurgia) per asportare le lesioni cordali sempre seguita da terapia logopedica per prevenire eventuali recidive.